Case di via Elcetina, festa popolare ma senza le istituzioni
SANTA MARINELLA – Torna di nuovo il temporale, tra il comitato cittadino per l’Emergenza Abitativa per Santa Marinella e l’amministrazione comunale. In una nota, la presidente del comitato Stefania Abbatiello dice che “dopo il lungo sforzo per raggiungere l’obiettivo che ci eravamo prefissati e cioè quello di ottenere l’assegnazione delle prime otto case popolari, per festeggiare il risultato ottenuto, abbiamo deciso che il giorno 29, alle 15,30, di organizzare nello spazio antistante le abitazioni popolari in via Elcetina, una grande festa a cui sono invitati tutti i cittadini, tranne le istituzioni pubbliche e cioè l’amministrazione comunale, la Regione Lazio, l’Ater Civitavecchia, mentre tutto il resto della popolazione è ben accetto”. Una sorta di dichiarazione di guerra che fa la massima rappresentante dei senza casa agli enti pubblici interessati a questa vicenda. Sin dall’inizio delle operazioni di realizzazione delle case popolari, cominciata dal sindaco Pietro Tidei con la redazione di una graduatoria che consentisse di individuare i cittadini che aveva maggiori necessità di ottenere un alloggio, la presidente del comitato ha voluto mostrare il suo distacco verso gli enti interessati, in quanto, avvertiva una sorta di ostracismo verso la sua persona che, più volte, l’ha portata a contestare platealmente le decisioni del primo cittadino prima, e della Regione Lazio e dell’Ater poi, che ovviamente non hanno trovato terreno fertile in quegli enti, in cui si decide la realizzazione e l’assegnazione degli alloggi popolari. Questo atteggiamento, secondo alcuni, è da prefigurarsi deleterio verso gli altri 72 assegnatari che sono nella lista. Il sindaco Pietro Tidei, comunque, da parte sua ha sempre ribadito che è sua intenzione, nel caso dovesse essere rieletto in questa carica, che porterà a termine la realizzazione degli altri sessanta alloggi che fanno parte del comprensorio di via Elcetina.©RIPRODUZIONE RISERVATA