Donzelli a Viterbo: “Rocca è l’uomo giusto per far rialzare la Regione”
Annamaria Lupi
“Liberiamo le energie anche nel Lazio”. E’ lo slogan che accoglie Giovanni Donzelli, parlamentare e responsabile nazionale organizzazione di Fratelli d’Italia, a Viterbo. All’auditorium di Unindustria presenzia, insieme al presidente della commissione Ambiente e Infrastrutture alla Camera Mauro Rotelli e al coordinatore provinciale Massimo Giampieri, uno degli ultimi appuntamenti della campagna elettorale per le Regionali ormai giunta al rush finale.
Al centro di polemiche per le dichiarazioni alla Camera sul caso Cospito, l’anarchico al 41bis in sciopero della fame, Donzelli esordisce dichiarando che «Giorgia Meloni ha chiesto di abbassare i toni, quindi non ne parlerò».
Anche se poi, facendo riferimento alle attività dei primi 100 giorni del governo, afferma: «La conferma dell’ergastolo ostativo come primo atto è per noi motivo d’orgoglio».
Donzelli attacca poi il centrosinistra «che si sveglia quando si va al voto» stigmatizzando come il tono delle polemiche si alzi quanto più la data delle elezioni si avvicina. Come quelle con cui è stato attaccato il candidato presidente Rocca rivangando i problemi di droga in gioventù.
Per Donzelli invece proprio la rinascita, il rialzarsi dopo la caduta, dovrebbe essere preso d’esempio. «Avete la grande occasione – afferma rivolto ai presenti – di poter eleggere Rocca in Regione. Una persona che ha avuto la capacità di riscattarsi grazie all’impegno e alla competenza. Un uomo che è stato capace di fare tanto bene al mondo intero da presidente della Croce Rossa, di partire dal basso per arrivare al posto più alto». «La Regione Lazio ha bisogno di essere rimessa in piedi e un uomo come Rocca è il miglior presidente possibile. Una persona che si è rialzata dopo tutto quello che ha passato è sicuramente capace di rialzare anche una Regione finita nelle paludi per come è stata governata negli ultimi 10 anni».
E «una Regione ben guidata – evidenzia – è importante per il territorio, per dare risposte alle istanze e alle emergenze: dalla sanità alle infrastrutture, allo sviluppo». Un appello a votare per Rocca e per il centrodestra, anche come conferma al governo. Donzelli poi conclude: «Vogliamo cambiarla davvero questa nazione, servono le capacità ma anche l’ascolto dei territori. Senza frenesia, abbiamo cinque anni per lavorare con tranquillità e dare stabilità al Paese. Perché Fratelli d’Italia, rispetto ad altre forze politiche, non è arrivata al governo per caso ma perché abbiamo una classe dirigente, anche giovane, che si è formata sul campo tramite le esperienze amministrative». A conclusione la foto di rito con i candidati consiglieri di Fratelli d’Italia presenti: Daniele Sabatini, Giovanna Fortuna e Giulio Menegali Zelli. In lista anche Valentina Paterna.