Elezioni a Corchiano, ora Bengasi Battisti si appella al presidente Mattarella
Sulle elezioni comunali di Corchiano la partita non è chiusa. Bengasi Battisti ora si appella al presidente Mattarella. L’ex sindaco, dopo aver proposto ricorso al Tar e al Consiglio di Stato, ritenendo che il conteggio dei voti nelle amministrative 2021, cui ha partecipato, decretasse vincitore lui e non l’attuale primo cittadino Piergentili, ricorsi entrambi respinti, ora gioca l’ultima carta. In occasione delle ultime amministrative a Corchiano al primo turno finì in perfetta parità e ci fu la necessità del ballottaggio. Vinse Piergentili, ma secondo Bengasi Battisti sarebbe stato lui il vincitore al primo turno. «A seguito del ricorso – spiega Battisti – relativo alle elezioni amministrative tenutesi il 3 e 4 ottobre 2021, il Consiglio di Stato ha ordinato la verifica delle schede elettorali, delegando per l’esecuzione la prefettura di Viterbo. Dalla verifica è risultato che la lista Corchiano Bene Comune con candidato Sindaco Bengasi Battisti ha ottenuto al primo turno 1140 voti contro i 1138 della lista avversaria». Al primo turno, invece, furono assegnati a entrambi 1141 voti e fu necessario il secondo turno. Sulla scorta del riconteggio voluto dal Consiglio di Stato, Bengasi Battisti osserva che : «Questo risultato, espressione della volontà popolare non è stato però recepito dal Consiglio di stato a causa di una relazione del sindaco neoeletto, nel frattempo nominatosi responsabile dell’ufficio elettorale in evidente conflitto istituzionale e d’interesse politico-amministrativo». Per questo Battisti si rivolge al presidente della Repubblica: «Affinché vengano ristabilite le regole costituzionali anche nel piccolo centro di Corchiano» e per «segnalare l’anomala condizione istituzionale del comune di Corchiano, dove a governare è in realtà chi non ha ottenuto il consenso popolare».