Territo (Fiumara nel cuore)): «Situazione di abbandono denunciata anche al prefetto e al Ministro dell’Ambiente» Passo della Sentinella, l’ira dei residenti: «Il Comune ci ha dimenticati di nuovo»
FIUMICINO – «Dal mese di dicembre 2022 i residenti della Fiumara aspettano i lavori di messa in sicurezza della zona come annunciato pubblicamente dal Sindaco Montino. Sono trascorsi ormai 2 mesi dallo stanziamento dei famosi € 100.000,00 del consiglio comunale per effettuare questi pubblicizzati, elettorati lavori sulla zona in stato di emergenza».
A parlare è Alessio Territo, presidente dell’Associazione Fiumara nel Cuore, che denuncia la situazione di degrado e i continui disagi che affliggono la zona.
«Noi di Fiumara nel Cuore – prosegue Territo – siamo stati ispettori di questi annunci, perché avevamo il sospetto che tali acclamazioni potessero non avere un seguito.
Purtroppo, è successo per l’ennesima volta quello che temevamo: l’Amministrazione comunale ha usato i disagi, i pericoli che viviamo noi residenti della Fiumara, a nostro parere, per scopo elettorale.
Scopo della nostra associazione è proprio quello di denunciare ogni tipo di sopruso, abbandono, che per 40 anni la zona e i suoi residenti hanno subito. Durante questi mesi abbiamo mandato 2 Pec al Sindaco con richiesta di incontro (10-01-23 e 25-01-23) per sapere il tipo di lavori che dovrebbero essere effettuati e la dati di inizio lavori, ma ad oggi non abbiamo ricevuto nessuna risposta.
In questi mesi ci sono stati solo sopralluoghi da parte del presidente dell’ATI, il Sindaco, assessore e tecnici a seguito, sono state effettuate n° 7 buche con profondità di 60/80 centimetri l’uno, si è parlato dell’inizio dei lavori in settimana. Ma di quale settimana e di quale mese e anno ancora è ignoto.
Lo stato abbandono in cui versa la Fiumara, è vittima del menefreghismo di un’Amministrazione che ci ha dimenticati dimenticando e che sembra essersi dimenticata dell’Art. 20 “Ruolo dei prefetti e dei sindaci” comma 4: ‘il Sindaco, quale ufficiale del Governo, adotta con atto motivato provvedimenti, anche contingibili e urgenti nel rispetto dei principi generali dell’ordinamento, al fine di prevenire e di eliminare gravi pericoli che minacciano l’incolumità pubblica e la sicurezza urbana. I provvedimenti di cui al presente comma sono preventivamente comunicati al prefetto anche ai fini della predisposizione degli strumenti ritenuti necessari alla loro attuazione; comma 4-bis.: Con decreto del Ministro dell’interno e ‘disciplinato l’ambito di applicazione delle disposizioni di cui ai commi 1 e 4 anche con riferimento alle definizioni relative all’incolumità pubblica e alla sicurezza urbana”.
“Siamo una zona a rischio mareggiate, – prosegue il Presidente -come già successo il 21 novembre 2022 dove le nostre abitazioni, le nostre strade sono state sommerse dall’acqua del mare perché le vie di scolo dell’acqua erano ostruite/chiuse e grazie alla nostra forza, al nostro coraggio e l’aiuto di una associazione di volontariato presente sul territorio, siamo riusciti a superare con tanta difficoltà i disaggi lasciati dalla mareggiata».
«L’unica cosa certa che vogliamo denunciare che ad oggi i lavori in emergenza di messa in sicurezza della fiumara non sono iniziati.
Noi dell’associazione Fiumara nel Cuore, – conclude Territo – visto il totale silenzio da parte del Sindaco, abbiamo mandato nei giorni scorsi tramite Pec una richiesta urgente al Ministro dell’Ambiente e al Prefetto di Roma, denunciando il tutto.
Se l’incolumità dei circa 1400 abitanti della Fiumara non verrà salvaguardata andremo avanti per richiedere i nostri diritti anche in televisione chiedendo aiuto a qualche trasmissione televisiva a livello nazionale».