Bacche di Goji, alla scoperta del super food benefico
Oggi sono molto in voga, il loro nome circola come ingrediente naturale da provare nella propria dieta, ma quanto ne sappiamo sul loro conto? Oggi andiamo alla scoperta delle bacche di Goji, il frutto di due specie di arbusti che appartengono alla Famiglia delle Solanacee, la stessa a cui fanno capo patate, melanzane, pomodori, peperoncini e peperoni. Originari di molte regioni asiatiche, questi arbusti producono fiori di color lavanda o porpora e foglie lanceolate o ovali. Le bacche sono piccole e rosse e, secondo alcuni studi, possono vantarsi di diverse proprietà fitoterapiche e nutraceutiche.
Il loro contenuto nutrizionale è molto interessante in quanto povero di calorie e minimo dal punto di vista dei grassi. Sono ricche di vitamine, in particolare A, C, e B2, di sali minerali come ferro e calcio ma anche potassio, zinco e selenio. Utilizzate da oltre 2000 anni dalla medicina tradizionale cinese, sono considerate un benefico superfood anche grazie ad un elevato quantitativo di flavonoidi dall’effetto antiossidante. Gli studi clinici a riguardo non sono molto numerosi ma le bacche piccole e rosse sono considerate benefiche per la salute cardiovascolare e ottime alleate per chi è affetto da diabete di tipo 2. Potrebbero, inoltre, contribuire a tenere lontane le malattie degenerative della vista.
Tutti buoni motivi per scegliere questo elemento inserendolo nella dieta quotidiana, scegliendo un elemento biologico, buono e anche sano, soprattutto se certificato. Ne sono un perfetto esempio le bacche di Goji essiccate che si possono acquistare sullo shop di Cibo Crudo, un prodotto di eccellenza, certificato da agricoltura biologica proposte da un sito che fa del biologico e del vegan la sua mission.
Si tratta di bacche di Goji bio della varietà Lycium barbarum: quella con il maggior quantitativo di proprietà organolettiche provenienti dagli altipiani del Tibet. Qui le piante vengono irrigate dallo scioglimento dei ghiacciai, le bacche si maturano sugli arbusti e vengono raccolte rigorosamente a mano, essiccate al sole per circa una settimana, nel rispetto dell’antico metodo di raccolta artigianale. La lavorazione è minima per non alterare la ricchezza nutrizionale: non sono presenti zuccheri aggiunti, olio, additivi, né conservanti e coloranti.Morbide e dal sapore dolce, le bacche di Goji bio proposte da CiboCrudo sono vegan, naturalmente prive di glutine e raw in quanto la loro lavorazione avviene a temperature inferiori ai 42 gradi e dunque ideali anche per chi segue una dieta crudista. Da aggiungere ai cereali o alla granola per la colazione, possono essere abbinate anche alla cioccolata e alla frutta secca oleosa, in infusione regalano una deliziosa tisana priva di caffeina.