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Lavori a Tvs, escluse le imprese locali

Lavori a Tvs, escluse le imprese locali

La Uilm lancia contesta l’aggiudicazione di importanti attività a ditte del nord Italia. Il segretario Ranucci: «Necessario tenere conto della realtà industriale e specializzata del territorio»

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CIVITAVECCHIA . Imprese del territorio ancora una volta dimenticate da chi è da decenni in città. La denuncia, stavolta, arriva dal segretario generale della Uilm Viterbo e Civitavecchia Arturo Ranucci il quale evidenzia come, recentemente, siano stati aggiudicati importanti appalti «ad imprese del nord Italia per la demolizione – ha spiegato – ed altri interventi metalmeccanici da eseguirsi all’interno della centrale di Torrevaldaliga Sud di Tirreno Power». Il rappresentante sindacale è stato chiaro, contrastando questa operazione, ritenendola «una forte sottovalutazione delle imprese del territorio che negli anni – ha ricordato – hanno istruito e formato centinaia di maestranze specializzate che hanno contribuito nel tempo a svolgere con impegno e perizia quasi tutti i lavori di rinnovamento e manutenzione nell’area industriale di Civitavecchia, compresa la centrale di Tirreno Power». Secondo Ranucci infatti «l’assegnazione degli appalti deve necessariamente tenere conto – ha aggiunto – della realtà industriale locale soprattutto in casi come questi, quando è assolutamente affidabile. In questa difficile e delicata fase di transizione energetica e tecnologica che stiamo vivendo riteniamo che non possano essere trascurate o annullate le potenzialità delle imprese locali che peraltro si avvalgono di personale idoneo a svolgere lavori di alta qualificazione». La richiesta è una: quella che nuove opportunità di lavoro dovranno essere indirizzate ai lavoratori del bacino di Civitavecchia.

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