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La palla a Tedesco: Sindaco al bivio

La palla a Tedesco: Sindaco al bivio

Il primo cittadino deve scegliere dove virare per l’ultimo anno di mandato. Perello e Zacchei in giunta: una decisione che segnerebbe la rottura con Fazzone

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CIVITAVECCHIA – Imporsi e decidere quale strada prenderà la sua amministrazione in quest’ultimo anno. Seguire le indicazioni che arrivano dai tavoli romani dei partiti che compongono la maggioranza. Presentare le proprie dimissioni, ponendo fine prima del tempo al mandato. Non sono giornate facili per il sindaco Ernesto Tedesco, alle prese con l’ennesima crisi di maggioranza. Stavolta sull’Aventino sono saliti i consiglieri Massimo Boschini e Matteo Iacomelli che “in totale disaccordo con il coordinatore comunale Roberto D’Ottavio” come hanno scritto nella lettera indirizzata ai coordinatori regionale e provinciale Claudio Fazzone e Alessandro Battilocchio, e al sindaco stesso si sono autosospesi dal gruppo consiliare di Forza Italia aderendo al gruppo misto insieme a Daniele Perello, garantendo per ora un appoggio esterno alla maggioranza. Un sostegno la cui tenuta, però, è legata al turn over in giunta, richiesto dai due consiglieri, che non si sentono più rappresentati dallo stesso D’Ottavio, assessore ai Lavori Pubblici, e dalla collega Cinzia Napoli, titolare dei Servizi Sociali. Al loro posto quindi spazio a Daniele Perello (che lascerebbe il suo posto alla Pucci a Stefano D’Angelo, critico comunque nei confronti della maggioranza e del Sindaco – e Deborah Zacchei. Ai tre “misti” si aggiungono anche gli “scontenti” Emanuela Mari e Raffaele Cacciapuoti, da poco in Fratelli d’Italia, i quali non sembrano aver ancora digerito l’elezione a presidente di Giancarlo Frascarelli. Cinque consiglieri, dunque, con una maggioranza che già da tempo deve fare i conti con i numeri “risicati”. Anche il patto di Petrelli con Forza Italia non basta a far dormire sonni tranquilli, anche per il solo fatto che il civico ha ufficializzato sulla carta un sostegno che già garantisce da tempo. E quindi? Con qualcuno il Sindaco oggi è costretto a rompere. E difficilmente potrà farlo con i suoi consiglieri, perché rischierebbe comunque di andare a casa. L’ipotesi più probabile è quella di nominare quindi Perello e Zacchei in giunta, ringraziando D’Ottavio e Napoli per il lavoro svolto e alzando di fatto un muro con Forza Italia, e in particolare con il coordinatore regionale Fazzone. Un passaggio di consegne che potrebbe avvenire domani, a ridosso o appena dopo il consiglio comunale aperto convocato alle 16.30 per discutere delle problematiche e del futuro del mercato. Ma niente è certo, come hanno insegnato ormai questi quattro anni.

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