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«Il gemellaggio con Malta viene da lontano»

«Il gemellaggio con Malta viene da lontano»

L’ex sindaco Mauro Mazzola ricostruisce le tappe di un’amicizia “ignorata” La famiglia di Benedetti e l’ex primo cittadino amareggiati per il percepito «sgarbo istituzionale»

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TARQUINIA – Il gemellaggio della città di Tarquinia con il comune di Rabat (Malta) scatena il dibattito di fine estate. Tra politica e amicizia in città c’è chi vuole tirare a sè i “gemelli” maltesi e in poche ore impazza la polemica, politica e non solo. A dare il la un post della famiglia del defunto ex vicesindaco Sergio Benedetti che con i maltesi aveva stretto una personale amicizia. Sono proprio i famigliari di Benedetti a sottolineare quell’amicizia con il maltesi portata avanti negli anni e a rimarcare, amareggiati, il solo “saluto veloce” concesso loro, volendo invece fare di più con una visita all’azienda agricola che i maltesi visitarono tanto tempo fa e che gli stessi amici maltesi avrebbero forse voluto rivedere. A ruota arriva il commento dell’ex sindaco di Tarquinia Mauro Mazzola, anche lui dispiaciuto per non aver potuto salutare i maltesi in forma ufficiale, ma solo in privato, a casa propria. Mazzola decide allora di ricordare da dove viene il gemellaggio con i maltesi, per rinfrescare la memoria all’amministrazione Giulivi e sottolineare il percepito «sgarbo istituzionale». Un gemellaggio, in effetti, che lo ha visto tra i testimoni e fautori all’epoca di Conversini sindaco. «Ecco come inizia realmente il gemellaggio con il comune di Rabat – esordisce Mazzola – È bene, per una giusta informazione pubblica, fare alcune precisazioni per quanto riguarda l’inizio del gemellaggio con il comune di Rabat. L’amicizia con l’isola di Malta inizia negli anni ’90 con l’amministrazione Conversini e il sottoscritto delegato al gemellaggio. Su iniziativa della Camera di Commercio di Viterbo e la Camera di Commercio Maltese. Le due Camere organizzarono una mostra di prodotti tipici delle due località e si svolse a Malta. Parteciparono molti Comuni del viterbese con i prodotti tipici locali. Il Comune di Tarquinia partecipò e collaborò all’iniziativa insieme alla soc Hermes . In quell’occasione conoscemmo il ministro dell’agricoltura Noel Farrugia e il direttore del Ministero Maltese Georg Carbone. Ci proposero un gemellaggio con la città maltese di Rabat e ci presentarono il consigliere Rudolf Grima. Siamo ancora molto prima del 2000. Da quel momento ci sono state moltissime iniziative di scambi culturali, sociali e di amicizia».

«Voglio citare le più significative. Con una delegazione di agricoltori e commercianti tarquiniese abbiamo partecipato alla fiera del mediterraneo dei prodotti agricoli e commerciali – ricorda Mazzola – Successivamente una delegazione di nostri giovani artisti e musicisti hanno avuto l’occasione di dimostrare il proprio talento nella città di Rabat. L’inaugurazione dell’iniziativa curata dal bravo consigliere Rudolf e dal sottoscritto, venne inaugurata dal Presidente della repubblica Maltese Ugo Mifsud Bonnici nel palazzo comunale di Rabat. Altra bellissima iniziativa fu il gemellaggio del nostro centro anziani con quello Maltese. Accompagnai in delegazione con altri consiglieri comunali 100 anziani ad incontrare altrettanti anziani al centro sociale di Rabat. Ricordo anche la visita del Presidente della repubblica Maltese a Tarquinia. Lo ricorda sicuramente anche Giulivi che per l’occasione si offrì di accompagnare il presidente Maltese da Roma a Tarquinia in elicottero anche se non rivestiva nessuna carica pubblica. Tutte queste ed altre iniziative con l’amministrazione Conversini Sindaco».

«Nel 2001 ad un anno dalla scadenza del mandato, – ricorda ancora Mazzola – con il sindaco Conversini si concretizzò la firma ufficiale del gemellaggio nella piazza antistante il comune di Rabat con una bellissima festa curata e organizzata dal Bravo Rudolf Grima diventato Sindaco. Per l’occasione il comune di Rabat ha esposto nella propria sala del consiglio una targa per ricordare l’evento. Ricordo inoltre che il sottoscritto consigliere provinciale è stato promotore di nuova amicizia tra la presidenza della repubblica Maltese, il comune di Rabat e la provincia di Viterbo presidente Giulio Marini. L’assessore provinciale alla cultura Gianmaria Santucci ha curato e organizzato una bellissima mostra del pittore internazionale Mattia Preti inaugurata sempre dal presidente della repubblica di Malta. Seconda visita del presidente nel Viterbese».

«Dopo le elezioni al comune nel 2002 iniziava l’amministrazione Giulivi – prosegue Mazzola – Il sottoscritto invitava soprattutto il sindaco Giulivi e l’ex vice sindaco Sergio Benedetti a continuare il gemellaggio e concludere la parte burocratica. Trovai sensibilità e continuò il gemellaggio. Quando una folta delegazione del Comune di Rabat fu invitata a Tarquinia, ci fu la cortesia da parte dell’amministrazione di inviare a me e all’ex sindaco Conversini il programma e l’invito a partecipare a tutti gli eventi, riconoscendoci di fatto come promotori del gemellaggio».

Quindi l’affondo: «Oggi tutto ciò non è successo e per incontrare gli amici della delegazione Maltese è stata un impresa – sottolinea Mazzola – L’incontro è stato possibile solo privatamente, su ferma volontà di Rudolf e del sottoscritto. È stato veramente un piacere conoscere l’attuale sindaco di Rabat Sandro Craus e la delegazione. Ritengo che gli organizzatori che tengono questo tipo di atteggiamento e che non sanno distinguere la politica di parte da eventi culturali e di amicizia con delegazioni internazionali non siano all’altezza del ruolo che rivestono Quindi l’amicizia e il Gemellaggio con gli amici Maltesi è iniziato e si è sviluppato dall’insediamento dell’amministrazione Conversini negli anni ’90 e non nasce nel 2002».

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