Csp, Iarlori aggredito in ufficio
CIVITAVECCHIA – Momenti concitati ieri mattina a Villa Albani, presso la sede di Civitavecchia Servizi Pubblici. Intorno alle 10,30 si è presentato un uomo senza appuntamento, chiedendo di parlare con il numero uno della società, Paolo Iarlori. A nulla sono valsi i tentativi del personale Csp di impedire il passaggio dell’uomo, che in maniera decisa si è diretto nella stanza del dirigente della società. L’approccio non è stato dei migliori: l’uomo a quanto pare avrebbe aggredito Iarlori, pretendendo di lavorare. L’atteggiamento del dirigente, per niente intimorito da quella strana visita, ha irritato ancora di più l’uomo, che sarebbe passato addirittura alle minacce. Da quanto si è appreso, l’autore del gesto sarebbe un ex interinale, attualmente disoccupato per via della scadenza del contratto. Spaventati i dipendenti che in quel momento si trovavano in ufficio, richiamati dai rumori e dalle urla dell’uomo, che alla fine si è allontanato dalla sede della società.Non è la prima volta che accade. Anche in passato si sono registrati episodi di questo calibro presso gli uffici della società municipalizzata.Secco «no comment» da parte di Paolo Iarlori, che tuttavia, secondo indiscrezioni, avrebbe subito informato le forze dell’ordine dell’accaduto. Tuttavia non risulterebbe alcuna denuncia a carico del protagonista del gesto. I testimoni presenti raccontano di un atteggiamento particolarmente aggressivo soprattutto dopo l’incontro con il dirigente di Civitavecchia Servizi Pubblici. Tanta paura, ma fortunatamente nessuna grave conseguenza. Va detto che la municipalizzata non ha voce in capitolo per quanto riguarda le assunzioni degli interinali dediti al servizio di raccolta differenziata, che spettano invece alle agenzie esterne.