All’Ilaria Alpi prorogata la dad fino al 12 marzo
LADISPOLI – Dovranno aspettare fino a lunedì prossimo per tornare tra i banchi di scuola i bambini della scuola primaria dell’Ilaria Alpi di via Praga e via Varsavia. A deciderlo è stata la scuola dopo che nei giorni scorsi sono stati riscontrati alcuni casi di positività tra il personale docente e non docente e tra alcuni alunni. Già da ieri era stata disposta la chiusura con la sanificazione in programma per la giornata di oggi così da poter riaprire i battenti già da lunedì. Ma dalla scuola arriva una “correzione di rotta”, almeno per la scuola primaria: didattica a distanza fino al 12 marzo. Gli ultimi dati relativi alla diffusione del contagio “non sono confortanti – si legge nella circolare pubblicata sul sito della scuola – e ci impongono una drastica decisione: prorogare di una settimana la didattica a distanza solo per la scuola primaria, per entrambi i plessi. Ci rendiamo conto – prosegue la circolare – che questo comporterà un ulteriore sacrificio per le famiglie ma è il male minore se vogliamo interrompere il passaggio del virus da una classe all’altra, da un ordine di scuola all’altro. Questo non vuol dire che si è abbassata la soglia di guardia né che ci sono stati comportamenti superficiali o irresponsabili”
“L’aggressività di questa terza ondata – hanno proseguito ancora dalla scuola nella circolare – come purtroppo apprendiamo dai giornali e dai messaggi televisivi, non sta risparmiando il nostro Istituto e sta mettendo a dura provala nostra organizzazione che fino ad ora aveva dato buoni risultati, vanificando il sacrificio e lo spirito di servizio di tutti, famiglie e personale scolastico che stanno rispondendo ai bisogni della comunità con impegno umano, emotivo e professionale. Alla luce di queste considerazioni l’attività didattica a distanza, solo per la Scuola Primaria, plesso via Varsavia e via Praga, proseguirà fino a venerdì 12 Marzo 2021”.
Intanto, tra Ladispoli e Cerveteri sono 10 le sezioni al momento in quarantena. Si tratta di cinque sezioni delle scuole dell’infanzia o di nidi e di 5 sezioni delle scuole primarie.