La Corte dei conti dà ragione al consorzio Sgm. La consigliera Attig chiede chiarezza «Pulizie al Comune, tutto da rifare»
«Gara delle pulizie del Comune, tutto da rifare». La notizia arriva dal consigliere della Svolta Fabiana Attig che chiede oggi che venga fatta luce sull’intero iter che l’amministrazione vuole intraprendere per la nuova procedura di affidamento e sui criteri applicati nel capitolato di appalto. La gara, sempre a cura della stazione appaltante Confservizi Lazio, è stata quindi annullata: il Consiglio di Stato ha infatti rigettato i ricorsi di opposizione da parte del Comune e del consorzio Tedeschi, dando ragione a Sgm, che si era rivolto prima al Tar e poi al Consiglio di Stato. «Come per le gare fotocopia per il rifacimento delle strade – ha spiegato Attig – sono emersi vizi macroscopici. Il giudizio pesantissimo non può avere riflessi solo sull’operato della stazione appaltante, ma anche di chi avrebbe dovuto controllare la regolarità di tutti gli atti del procedimento, e dell’amministrazione che, quanto meno dopo il primo giudizio del Tar, avrebbe dovuto evitare ulteriori danni per il Comune, intervenendo in auto-tutela, vista anche la fondata possibilità di un ricorso da parte del Consorzio Tedeschi, di una richiesta di danni e mancato guadagno. Possibilità queste che esporrebbero il Comune ad un danno erariale. A farne le spese sono sempre i lavoratori – ha concluso – che ad oggi si trovano di nuovo con una precarietà occupazionale ed una incertezza sul loro futuro visto che al consorzio è stata fatta una proroga fino al 15 di marzo».
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