CALCIO ECCELLENZA La formazione di mister Pedini cade 3-1 ad Aranova Il Ladispoli dice addio al secondo posto, ora l’obiettivo è evitare la zona playout

Servivano punti per sperare, e invece la sconfitta per 3-1 a Le Muracciole inguaia non poco il Ladispoli che da domenica dovrà iniziare un nuovo campionato. Anche un pari avrebbe tenuto l’Aranova a +5, ora tornata minacciosa più che mai ad insediare l’Academy nella lotta per evitare i playout. Una situazione che al giro di boa difficilmente sarebbe stata ipotizzata. Gli ultimi risultati deludenti ridimensionano di parecchio la stagione dei rossoblu costretti a guardarsi le spalle da formazioni comunque ostiche. I due derby del litorale persi con Aranova e W3 Maccarese deprimono un ambiente che ha bisogno di una scossa e soprattutto di punti. Il secondo posto valido per i playoff è un miraggio. Impensabile poter recuperare dalla Polisportiva Cimini dell’ex tecnico dei ladispolani Marco Scorsini avanti di ben 16 punti. Ad Aranova il Ladispoli è sceso in campo con diversi volti nuovi. In porta Barbaro e non Agostini, difesa a 4 con Calcagni e Capanna terzini, Di Mauro e Giustini al centro della retroguardia, in linea mediana Catese con Colace e poi il classico tridente dietro all’unica punta Toscano: Aracri, Perocchi e Formilli.
LA CRONACA. Partenza a razzo dei padroni di casa che già dopo pochi minuti vanno vicini alla rete con Di Mario ma Barbaro esce e disinnesca il pericolo. Il gol è nell’aria e Di Mario stavolta si imbuca centralmente e non perdona. Gli ospiti provano a reagire nella ripresa e trovano il pari momentaneo con Perocchi, è il minuto 26, che sfrutta al meglio un assist di Formilli per battere l’incolpevole Zonfrilli.È una miccia che riaccende gli undici di Pedini che però devono fare i conti con la verve dei padroni di casa. Non passano nemmeno 240 secondi che Fagioli insacca da fuori area con un tiro imprendibile dall’out di sinistra. Di Mario e Fagioli, sono gli ex che condannano i rossoblù. Poi ci pensa Ferazzoli a calare il tris sugli sviluppi di un calcio di punizione. L’Academy protesta per il fallo fischiato dal signor Waldmann di Frosinone e Giustini si fa espellere per proteste. Non succede più nulla fino al triplice fischio nonostante la girandola delle sostituzioni. Ora per i tirrenici la sfida con l’Ottavia. C’è poco da calcolare per la banda di Pedini, l’unico risultato consentito è la vittoria per tirarsi fuori dai guai. E l’ultimo trionfo casalingo risale addirittura al 21 novembre scorso, giorno in cui il Ladispoli liquidò i cugini cerveterani con un sofferto 1-0 ottenuto con il gol dell’ex Di Mauro.
IL TABELLINO. Academy Ladispoli: Barbaro, Calcagni, Capanna (19’ st D’Aguanno), Catese (19’ st Begliuti), Giustini, Di Mauro, Perocchi (40’ st Buonanno), Aracri, Formilli (35’ st Pietrobattista), Colace (40’ st Bezziccheri), Toscano. A disposizione: Agostini, Mundo, Carolini, Giovani. Allenatore: Pedini.
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